[IT] Arrivo di Arcanine

- C'è qualcuno? Posso entrare?
Attese timidamente una risposta, poi volle aggiungere: - Mi hanno detto di venire qui... per l'Ordine Teutonico.
Preferì non dire altro, per tema di sbagliare.

Otto sentì una voce dalla grande sala d'attesa, scrollò le spalle e si diresse verso la donna:

Puonciorno. si, qvesto è castello di Ordine Teutonico, ma non si può entrare senza infito. Chi cercate, o perchè siete qvi?

- Ecco, io vorrei tanto entrare a far parte dell'Ordine, rispose la giovane senza indugio. - Padre Karagounis mi ha indirizzato a ser Paperogue, il quale mi ha indicato questo luogo. Io vivo ad Avezzano, nel Regno delle Due Sicilie, non ho mai fatto parte di alcuna milizia, aggiunse in fretta.

Aspettate qvi

Si girò di spalle ed uscì dalla stanza

Il GranMaestro entrò nella sala d'attesa e vide una dama spaurita, sicuramente l'effetto del buon Otto.

Buongiorno, mia Signora, come posso esseVi utile, sarete stanza per il viaggio , rifoccillatevi e poi parleremo.

Ad un cenno comparve immediatamente un servitore con un piatto di frutta fresca, del pane appena cotto, una caraffa di acqua fresca ed un bicchiere. Barisone li prese e li posò sul tavolo davanti alla dama e si sedette sorridendo.

Si vide servire un pasto tanto frugale quanto abbondante. Guardò interrogativamente il nuovo venuto - l'abbigliamento tradiva un rango superiore a quello dell'inserviente dall'accento tedesco. L'uomo si era seduto e le sorrideva. Guardò il piatto incerta - poteva servirsi? si trattava di una specie di prova? - , si versò un bicchiere d'acqua e disse:

- Vi ringrazio, Cavaliere, per tanta ospitalità. Prenderò qualcosa volentieri dopo aver colloquiato.

- Come dicevo al guardiano, vorrei entrare nell'Ordine, rispose con semplicità.

Seguitemi, allora, continueremo la chiacchierata nella Sala dei Postulanti